lunedì 26 novembre 2007

Todaro vs Noialtri:

Angoscia!
Dopo la mia prima recensione sulla vittoriosa partita d'esordio, recensione peraltro tardiva a causa di problemi di comunicazione con "Armadio", e non avvertendo in maniera palpabile la necessità di far ancora parte attiva (se non come spettatore) del sodalizio, confesso d'esser stato tentato di tirare i remi in barca e celarmi all'ombra delle gradinate e non impegnarmi in questa mia esperienza di similcronaca sportiva. Fors'anche per il fatto che non mi sono mai troppo piaciuti i protagonisti ad ogni costo e per non esserlo mai stato a mia volta (però mi sorge anche il dubbio che ciò possa essere una sorta di "voria, ma no ghea vanto").
Con lo Spinea (versione Fornase), avevo scribacchiato qualcosa sul mio tacchino (pardon, tacquino), ma complice anche la cornice un po' smorta a quell'incontro (palazzetto modello "morgue" e con più addetti ai lavori che pubblico), non avevo concretizzato nulla per il "blog".
All'incontro casalingo col S.Stino, non avevo addirittura portato di che scrivere, ormai obnubilato.
Oggi, invece, la svolta.
Forse presago di un qualche evento, mi sono imposto di portare il ferro del mestiere (non il "ferro" che qualcuno può malignare! Quello purtroppo, ce l'ho sempre addosso, anche se non posso farlo vedere, ne usare, se non in casi estremi e/o urgenti. E mi pesa molto, per quanto temporaneamente vuoto ed innocuo).
Già durante il pre-partita, ho avuto infatti un "segno".
Mi è venuto minacciosamente incontro un (presunto) losco individuo, dall'aspetto poco raccomandabile, il quale però, ai prescritti tre passi di distanza, si è schiaffato sull'attenti e si è presentato.
Era un ex Lagunare (nel 1981) col quale avevamo disputato partitelle interne alla caserma e che si ricordava ancora di me (io confesso che neanche ricordo chi era la donna al mio fianco durante tutta la partita di oggi!).
Lo ringrazio e lo benedico.
Un'altro ex (inteso come Lagunare) di uno scaglione del 1982, mi aveva abbordato dopo la partita col Virtus Venezia, ma in quel caso mi ero salvato dall'amnesia completa perchè ricordavo soprattutto la madre.
Molto simpatica.
E che saluto cordialmente, non dimenticandomi di ossequiarne il marito, data soprattutto la stazza imponente che ricordo lo caratterizzava e che spero ancora lo sorregga.
Il terzo indizio, che ha costituito per me la prova che non dovevo desistere dal massacrarvi i bulbi oculari con queste mie logorree, me l'ha fornito una Gentil Signora, che nel dopo partita mi ha gratificato dei suoi lusinghieri giudizi, sperticandosi in apprezzamenti sui miei parti (voce del verbo partorire) cestistico-cerebrali .
Dopo le Sue parole penso di essere sceso dalle gradinate con una sola falcata!
(N.B. - io sono sempre, ed ovunque, sull'ultima gradinata in alto ed a centrocampo; quindi non occupatemela! se non volete correre il rischio di diventare l'ennesima vittima del mio "ferro" del mestiere).
Non mi sembra corretto svelarne l'identità (della suddetta Signora), non tanto per evitarLe un analogo imbarazzo, quanto per scongiurare vostre (legittime) ritorsioni nei Suoi confronti.
Anche a Lei, comunque, un riconoscente ringraziamento per lo stimolo (no comment) procuratomi.
Ma La invito a non andare oltre, perchè il Marito... potrebbe non gradire tutti i miei...articoli!

Andiamo a ricominciare.
Non prima, però, di abusare ancora della vostra pazienza e dirvi che alla fine del "pezzo" troverete (a favore soprattutto dei neofiti) una legenda con gli "alias" dei nostri Eroi ed una personalissima pagella. Nonchè la traduzione di alcuni slang (che ho scritto in corsivo per agevolarvi l'individuazione).

La cronaca.
Fuori piove; dentro aleggia Eolo il Dio dei 20 (che "Armadio" si ostina ancora a credere sia uno dei 7 nani).
Alla fine Eolo sarà il Dio dei ... 24 (che bbattuta!).
Come dite? Eolo è veramente uno dei 7 nani?! Per me vi siete fumati una canna con tutto il mulinello.
I nani, lo sanno anche i bambini, sono: Brontolo, Pisolo, Jesolo, Mammolo, Luppolo, Gongolo e Angolo (o Agnolo, se vogliamo conferire una sorta di sano ...campanilismo).
Ad inizio partita sugli spalti sono acchiappati (voce del verbo prendere con le chiappe): 14 umanidi (dei quali 4 non possono usare l'orinatoio a parete) ed un canide (che tiene al guinzaglio il solito umanide che somiglia a Marlon Prando).
Nel prosieguo della serata arriviamo a 50, grazie a quelli che cenano presto.
L'illuminazione è fioca (un gran pezzo di fioca). Forse a causa del tartaro che alona i neons.
Ma ad illuminare l'aere è ancora una volta il nostro sempre più convincente Team NBA (Noale Basket Association) che parte, finalmente, conscio della propria forza.
Chi mi leggette la volta scorsa, mi muoverà non poche critiche dato che avevo espresso qualche timore circa la campagna acquisti ed il cambio di manico, e quindi della vera forza dei nostri.
Ma vorrei capziare a mio favore il fatto che "Tip-Tap" (il numero 11 danceur) alla prima di campionato non c'era e pensavo avesse optato per le balere.
In pre-season mi era parso ("Tip Tap") quel quid in più che ci avrebbe consentito il salto di qualità (senza con questo sminuire la fondamentalità degli altri pari ruolo). Qualità che in effetti sembra realizzarsi ad ogni partita.
Del neo-coach ricordavo vagamente l'allampanaggio adolescenziale e gli scoppellotti sulla coppa che gli avevo generosamente elargito nel ground di viale S. Marco, le rare volte che gli lasciavamo far numero in campo.
In fatto di padronanza della scena, mi sembra acconcio. Aspetto solo che faccia esibire le Cheer Leaders personali, anche oggi desolatamente sugli spalti (vestite).
Detto questo, la cronaca della tenzone ci propone come antipasto un "Pippi" (versione "Rapper"), a leccarsi le ferite sulle gradinate ed un "Barbun" missing in action.
Due cuccioli d'uomo albergano in panca al loro posto.

La partita.
Nei primi 10' andiamo a canestro con tutto lo starting five, e non solo, ad un ritmo da centone finale.
Bombe di "Tip-Tap", "Cinofilo", "Agnostico" e "Sem".
"Bonzio" e "Armadio" ne mettono 4 e 2 rispettivamente, ma soprattutto piazzano dei check point modello guerra fredda, che impediscono a quelli dell'est (Mestre in effetti lo è, geograficamente, rispetto a Noale!) di espatriare e consentono ai nostri, vie di facilitazione ad incursioni devastanti.
28 a 13 recita il tabellone al suono della prima sirena.
Il 2°4° ci dona un "Calmo" versione monster. Un assolo con cambio di direzione in aria (?), tra i birilli avversari, lascia basiti gli astanti.
Poco dopo, il nostro si ripete con un coefficiente di difficoltà ancor superiore, andando a sfondarsi contro un avversario, ma segnando ugualmente.
L'andare a sfondarsi, è un numero che riesce solo a lui.
Chiunque altro, sfonda o viene sfondato. Lui computa le due azioni.
Al 1° quarto del 2° tempo (o 3° quarto), lo strumento non s'inceppa ed il referto annota contributi spalmati qua e là tra chi va in campo.
"Cespuglio", molto amato dai compagni ed amici, più che da se stesso, difende alla morte.
Divagando un attimo su di lui, mi soffermo a considerare che così basso sulle gambe, sul Terraglio incasserebbe almeno 30 euri a prestazione!
E senza bisogno degli scritti.
"Armadio", nel primo quarto aveva siglato uno stranissimo sottomano da discobolo. Adesso fa un due da sotto con panciata propiziatoria, che deraglia almeno due avversari.
Si vede che ha tirato fiato in panchina, o meglio, nei pressi di essa visto che non è omologata per la sua stazza.
Andiamo agli ultimi 10 primi (?), con un bottino di 60 a 43 in linea con gli altri parziali.
A cavallo di questa fase di gioco, loro si beccano due tecnici che sfruttiamo per metà (1/2 di "Agnostico" e "Cinofilo").
"Calmo" continua lo show personale con un 2+1 ed un incursione delle sue.
Il "Bonzio", modello "Red Bull", mette le ali e intercetta con lo stoppone un improvvido tiro.
Il "Cinofilo" conferma la mano più calda attualmente dai 6 e 25.
Poi entra in campo "il turno di notte" per il meritato momento di gloria.
Peccato per "Pippo" che non riesce a far muovere il segnapunti, mentre i due virgulti segnano: da sotto il "13" e 1/2 dalla lunetta il "7", innescando ovulazioni (pardon, ovazioni).
Alla fine dell'incontro, da segnalare che le due cheer leaders del coach abbozzano una "ola", ma vedendo che non genera proseliti, la camuffano con un gioioso indossamento di cappotto.
Speriamo si esibiscano, come si deve, nelle prossime occasioni!

Gli "alias" e le pagelle:

Coach BRIANESE Gabriele detto , per me "Brian" o semplicemente coach:
4 su 4 dice già tutto. Siccome sono insaziabile, aggiungo che oggi era elegante come suo solito e mi è parso di scorgere anche qualche suo nicotinico dente ogni tanto (non so se attribuire ciò ad un tic nervoso o ad un accenno di ghigno di soddisfazione).
Od una seppiolina tra le gengive.
Quando tutto filava liscio ed eravamo praticamente alla fine, gli è sfuggito di chiamare una difesa alta. Ma siccome non ne era convinto lui per primo, non se l'è presa più di tanto, considerando anche che aveva aderito solo "Bonzio" (il che è tutto dire). In fondo anche lui ha un cuore. Voto 9,5
KRAJCIRIK Alan di Roberto (purtroppo) detto "Big Al", per me "Armadio":
siamo alla quarta di campionato ed ha solo fiato per sostenere il riscaldamento pre-gara e per l'urlo d'incitamento collettivo.
Giocasse negli All Blacks, non sopravviverebbe all' "Haka" propiziatorio.
L'ho visto, comunque, un pò più cazzuto del solito: ha preso rimbalzi anzichè schiaffeggiarli come fa spesso ultimamente; ha fatto molto movimento in attacco, spianando la strada ai compagni (e anche qualche avversario). Pochi tiri, lui che potrebbe tirare anche angurie dai 6,25 se solo acquisisse consapevolezza dei propri mezzi.
Trovategli una ragazza!!!
Voto 6,5 se domenica raccoglie le deiezioni del cane in giardino!
ROMAN Filippo detto "Pippo" anche per me:
che non abbia il fisic du rol lo capisce anche lui, ma sembra non curarsene (e fa bene). Lo ammiro molto, per quanto poco lo conosca, perchè ne ho visti tanti amare questo sport avendone in cambio solo sacrifici e poche soddisfazioni. Coraggio!
Voto 10 (se fa da ragazza per Alan!).
GIRARDI Nicola detto "Nik", per me "Calmo" o "Calmomilla":
una bomba innescata e, come tale, pericolosissimo. Sarà merito suo, sarà merito del coach, sarà Ferguson (direbbe Ezio Greggio), però fino ad ora, e specialmente oggi, è stato devastante per gli avversari. Moschicideo in difesa. Un Nurejev librante in attacco, ha ridicolizzato qualsiasi antagonista e sprecato praticamente nulla. Voto 9.
BONZIO Federico, per me "Bonzio":
fratello maggiore di Alan, con lui ha frollato la difesa Toderesca, erigendo maginotici blocchi e ammorsando i malcapitati difensori nei paraggi. Gli ricordo un furbesco tap in, oltre allo stoppo volleystico, e qualche canestro da sotto e dalla lunetta.
Rispetto ad Alan ha meno tecnica, ma più intraprendenza.
E soprattutto ha la ragazza!! Voto 6/7.
MONARO GIOVANNI, per me "TipTap":
mi aveva impressionato da subito per la personalità (che deve, però, saper amministrare), per il dinamismo e la tecnica, veramente considerevoli per questa categoria. Penso che il salto di qualità di "Calmo" ed il rendimento costantemente elevato del "Cinofilo", derivino in buona parte dalla sana competizione creatasi in seno alla squadra. Non oso pensare a cosa potrà portare l'innesto annunciato di STECCA Michele - per me "Gigi" - epurato o epuratosi da Martellago. Devastanti!
Penso che "Tip Tap" sia potenzialmente uno dei possibili leader del team di quest'anno.
A proposito di crescita della squadra, lui che balla presumibilmente con belle guaglione, non è che per Alan ... Voto 9.
PRANDO Andrea detto in tantissimi modi, per me "Cinofilo":
concretezza, tecnica, atletismo, intelligenza cestistica (e, credo, non solo cestistica). E' un assegno circolare. Non ricordo suoi rendimenti men che positivi da quando seguo il NBA. Rispetto a "Tip Tap" è più lineare e canonico nelle prestazioni, ma altrettanto produttivo e letale; rispetto a "Calmomilla" è più autodisciplinato (sai che fatica!) e selettivo nelle giocate, ma in quanto a moscerini sul parabrezza, non gli è sicuramente da meno. Studia da antennista e oggi ha dato l'esame in "Parabola da 3". Voto 9+ (per la razionalità e l'affidabilità).
RUZZIER Enrico detto "Ruzzi", per me "Cespuglio":
come già detto in cronaca, è un idolo per amici e compagni.
Non dategli in mano una scure. Non ne ha bisogno!
Non sprecate inchiostro per narrarne le gesta. Non sa leggere!
Detto già della sua difesa ... "sofegante" (dire "fiato sul collo", nel suo caso, è assolutamente riduttivo; a meno che ci si riferisca al collo di una testa di...!), oggi ha artigliato palloni sotto ambedue i canestri, con o senza avversario attaccato, che in confronto Shaq è un extracom impegnato a tirar giù uva dai tralci.
La tecnica è... da affinare (col tritolo); la tattica la lascia ai sofisti (anche se non sa chi siano). Ma del resto, chi mai si sognerebbe di chiedere a "Ringhio" Gattuso di tentare un pallonetto?! o declamare (pardon), dire una poesia?!
Gladiatorio. Voto 7 (anche per stimolare i due centri titolari e alzare la sua media a scuola serale).
AGNOLETTO Andrea detto "Agno", per me "Agnostico":
lo scorso anno mi aveva entusiasmato il suo arrivo a campionato in corso, purtroppo di lì a poco si sarebbe infratturato sparendo nuovamente dalla scena. Quest'anno spero, per tutti noi, che la sorte gli renda il maltolto e lo lasci esprimere al meglio.
I prodromi ci sono tutti e l'ha capito anche il coach (una volta che gli hanno spiegato il significato di "prodromi") che gli ha attagliato schemi per liberarlo al tiro incondizionato.
Volendo essere franco, gli consiglierei di controllare la convergenza dei gomiti, perchè le medie nel tiro da fuori sono come quelle del già citato Shaq dalla lunetta (raccapriccianti!). Buon per lui e per noi, che ha altre fonti di reddito cestistico (contropiede, incursioni, ecc.). Voto 7.
BARBIERO Mauro detto "Mauretto", per me "Mauro":
ha cominciato in sordina, venendo inizialmente dimenticato in panca con "Pippo". Il coach deve però averne saggiate prestamente le potenzialità, concedendogli minutaggi sempre più consistenti e dei quali è stato adeguatamente ripagato. Come si dice in questi casi <>. Le doti atletiche e la buona tecnica lo rendono duttile ed in grado di contribuire in ogni settore del campo. Sperem. Voto 6.
SIMIONATO Marco detto "Sem" anche per me:
tecnica elegante, notevole atletismo, papà ferroviere di rango, sono le sue caratteristiche pregnanti. Avesse le palle di "Cespuglio" veleggerebbe a tutt'altre quote (e non perchè siano gonfiate con gas leggeri!).
Deve selezionare le scelte di gioco in funzione del tempo concessogli sul campo, dato che la concorrenza intestina è nutrita e di qualità.
E questo lo limita spesso nel rendimento. Peccato perchè è uno "giusto". Voto 6,5.
SCARPA Federico detto "Shoeaz", per me "Pippi" (dall'originario "Pippicalzelunghe"):
è il collante generazionale (Alan ha anche provato a sniffarlo).
Fisicaccio da mulatto attempato. Tiro in sospensione con fermo immagine incorporato. Corsa da mimo consumato (avete presente quando il mimo sembra cammini e resta invece fermo sul posto? Bene, "Pippi" corre addirittura!!).
Oggi era fuori (solo fisicamente), penso per acciacco, ma non possiamo prescindere da lui.
L'importante è che capiamo il significato di "prescindere". Voto rimandato.
BORTOLATO Alberto detto "Baldino", per me "Barbun":
non conoscendolo, non voglio offenderlo con le mie battute che potrebbe non apprezzare.
E chissene frega!
Una dote certa è che urla; segno che è vivo. Il dinamismo risente della età non più verde, però si vede che ha calcato la scena da tempo ed è meritevole il fatto che si ponga al servizio della squadra.
Gli insegneremo a portare il caffè.
Scherzi a parte, buon campionato anche a lui. Sperando che arrivi fino in fondo, sano e salvo. La raspata è d'obbligo! Voto rimandato, in quanto mancava anche lui.
Un bravo ai due virgulti di oggi ( Mattia e Giacomo ), che non si sono limitati a riempire i buchi vuoti in panca (e nelle narici).
Si sono tolti la soddisfazione di andare entrambi a referto (e anche qualche caccola), contribuendo a portare il divario finale al massimo livello di tutto l'incontro.
Voto ampiamente di fiducia per entrambi (il soprannome se lo devono guadagnare: per il momento sono "Caccola 7" e "Caccola 13").
Le "Brianese's Cheer Leaders:
io celio sul loro conto (anche perchè la mia signora non mi lascerebbe fare altro), sperando di non incazzare nessuno. Rappresentano la novità dell'anno (piacevole) e costituiscono, per me, foraggio letterario con la loro assidua presenza. Eppoi, fino ad ora c'hanno portato buono (vai con la seconda raspata!). Voto ... per loro.

Giudizio sulla partita.
Se le altre avversarie sono anagraficamente sui livelli di quelle affrontate fino ad ora, con tutto il rispetto, possiamo farci unicamente male da soli!
Passi che alcune possano avere più tecnica individuale dei nostri; che altre siano ben piantate fisicamente, o ben messe in campo, ma il testosterone non mente. La birra che ha globalmente dimostrato fino ad ora il NBA e la botte che la sta sapientemente spillando, fanno ritenere che gli esiti delle future gare presenteranno incognita solo per il divario finale. A nostro attivo! (il tris di raspata e d'obbligo).
Concedo forse qualche chance al Mestrina (perchè c'ha battuto in pre-season) e perchè il loro coach era mio compagno di banco al "Pacinotti".
Potrebbe esserci qualche outsider che non conosco, ma a questa stregua potrebbe esserci qualsiasi cosa.
Anche che mi riesca lo stesso, pur riducendo la dose di "Viagra".

Alla prossima.
Per i superstiti.

Dizionario slang:
morgue= obitorio
danceur= ballerino
ground= patronato
Terraglio= amena località nell'entroterra veneziano, ove si trovano meretrici e...
maginotici= da linea Maginot, eretta a difesa della Francia nella 2^ grande guerra
ammorsando= stringendo in una morsa
infratturato= infortunato fratturandosi
duttile= non è l'abbreviazione di "del tutto inutile", significa adattabile.

1 commento:

botta 18 ha detto...

bhe di soprannomi ne ho avuti tanti....a minibasket mi chiamavano cavallo pazzo.....ora qualcuno mi chiama in tribuna TIRATORE FOLLE o roba del genere...mi pare sia stato michele ad inventarlo.....fede il mio all mi chiama fenomeno...caccola nn lo avevo mai sentito....va bhe...ciao by botta 13(18)