Dovrei cominciare con una sequela d'improperi, perchè avevo già macinato una pagina buona della mia solita stringatissima cronaca, ma l'ho persa pur essendo convintissimo d'averla salvata dove volevo.
Purtroppo più di tanto non me ne intendo di sta roba per poter tentare il recupero. Pazienza, ho perso ben altro tempo altre volte che spero nel buon Dio affinchè me li renda sottoforma di recuperi (quando, mooolto più in là nel tempo, sarà la mia ora).
Fatto è che in casa smanettiamo in troppi con sto personal computtanone e già i pornazzi di "Armadio" occupano quasi tutta la memoria (oltrechè la sua mano sinistra).
Ma veniamo a quello che maggiormente ci interessa.
Che non è la mano destra, ma i regali di Natale!
Scherzi a parte, che dire della partita, se non che avanti di questo passo sarà come giocare a porte chiuse?! Due palle.
E si che gli avversari, a giudicarli solo dall'età, nella fase di riscaldamento mi erano parsi in grado di impensierirci, se non altro nel sostenere il nostro ritmo.
Prima ancora di accedere al palazzetto, coach "Brian" mi aveva dato lo spunto in tal senso, quando gli avevo chiesto notizie degli odierni avversari.
Mi aveva infatti confidato d'aver ammonito i nostri a non sottovalutare le insidie del Papa Luciani, team considerato a rischio sufficientemente ... elevato (non solo a livello ecclesiastico e di rapporti con Lui).
E in effetti, nel girone di ritorno, nell'ipotesi di una classifica avulsa a fine campionato, potrebbero non bastare i 56 di vantaggio se loro dovessero vincere tutte le prossime partite e noi perderle. Come potrebbe essere verosimile la riconferma di "Armadio" quale MVP giovane!
Certo è che la mancanza di suspance e di phatos (che "Armadio" si ostina ad asserire sia uno dei 4 moschettieri) fa si che la gente non sia stimolata ad assistere alle partite della nostra marmaglia, complici anche i miei dotti ed esaustivi (nel senso di stress psicofisico) articoli.
Un po' come quando uno non va a vedere un certo film perchè ne ha letto il libro molto più avvincente; o lo vuole leggere e, quindi, non rischia di rovinarsi il gusto.
A questi "disafecionados" io controbatto che non è propriamente la stessa cosa, perchè venendo alle partite si può gustare (?) meglio quello che racconto, oltrechè gratificare i nostri che si impegnano tutta la settimana per regalarci il meglio.
E si ha anche la possibilità di essere menzionati nelle mie cronache (se non altro nella conta dei presenti).
Comunque, + 22 al Caorle; +44 e una crepata di mazzate al Chioggia; + 56 ai papalini, solo perchè il coach voleva sbarazzarsi di "Pippi" e l'ha messo in quintetto nella speranza che schiattasse (sennò sarebbero stati + 66). Fatto sta che non c'è proprio campionato. Addirittura qualcuno ipotizza già una promozione diretta in C2!
E infatti nello spogliatoio aleggia già qualcosa.
Roba scadente, a giudicare dall'odore!
Ma veniamo a oggi.
44 gli spettatori ( in ordine sparso, nel caso qualcuno avesse già cominciato a canticchiare "...in fila per sei col resto di due.."), più il cane Prando e "Milka" (cane svizzero da latte).
Mia moglie non c'è perchè è a sprecar soldi dalla parrucchiera, ma chissene!
Elucubro sull'alternativa cheer leaders, ma mia arrendo all'evidenza dei miei 52 anni che stanno per scoccare (il 7 di gennaio, se qualcuno è in vena di regali. Anche riciclati).
Mi accomodo al solito posto e solo ora mi accorgo perchè sono sempre l'unico sull'ultima gradinata. E' la sola senza le tavole di legno ed ho le chiappe che potrei proporre alla Bo Frost.
Ma tanto, sono già temprato dal fatto di possedere un'auto con (tra l'altro) il riscaldamento che non funziona e dove, per non far impanare i vetri, la ventola dell'aria condizionata viaggia a manetta.
"Armadio" e "Agnostico", al secolo "Kriptak" e "Petressek" (il ruolo sceglietelo voi), si contendono la ragazza di "Cinofilo" a qualche gradino da me.
Non ci sono i Simionato, che probabilmente sono rimasti a casa a ...ricomporre il "dialogo" famigliare dopo quanto narratovi nella cronaca contro il Caorle.
Detto di "Pippi" partente in cinquetto, gli dedico dell'altro spazio anche perchè se lo prende da solo. Infatti, dopo la bomba di "Cinofilo" che avvia il tabellone, "Pippi" ne fa di cotte e di crude da sotto, sbagliando due rigori; da fuori, sbagliando un tiro; da dentro, perdendo e facendo perdere un po' di palloni. E le staffe al coach.
Poi, quando finalmente il cocktail di Muscoril - Voltaren - Cialis e prosecco comincia a pompare nelle vene, pareggia i conti da par suo con due trasformazioni da sotto la tabella, un 2/2 dalla libera ed un fermo immagine aereo da fuori di amletica bellezza.
Al 5' siamo 11 a zero e Pasqualato, allenatore avversario che speriamo non faccia Natalino di nome, alza gli occhi al cielo in cerca, forse, di un segno (nel senso di qualcuno che la metta dentro).
A parte i nostri che sbregano la retina da ogniddove, da segnalare un bell'assist di "Bonzio" al "Pippi" che ringrazia.
Dopo 10' di gioco, alla prima fermata del calvario dei papalucianini contiamo 25 frustate a 5.
"Brian", in un deontologico tentativo di solidarietà coacistica (non è una patologia), tenta di frenare il nostro dilagare mettendo in campo anzitempo quelli del turno di notte.
Ma la "pimpa" è la stessa (voce del verbo "pimpare" di cui "pimpante" è il participio presente). "Pippi" si produce in un assist per "Mauro", che è una poesia di movimento. Dopo aver fumato un avversario con un volteggio sul bordo campo modello Al Orter (n.d.r. grande discobolo olimpionico) , punta a canestro dove due caudinici avversari (vds. forche caudine) lo attendono famelici per lo stoppo violento. Quasi fosse un triplista, li evita entrambi zigzagando in aria, ma vedendosi ugualmente preclusa la via del cesto e quasi fosse una puerpera, espelle la palla dal grembo direttamente nelle mani di "Drazen" versione levatrice, che non può far altro che far vagire per la sua prima volta la palla nella retina.
Prima volta che bissa dopo qualche istante, facendosi trovare sulla traiettoria di un trovatello sfornato anche da "Bonzio". L'exploit demografico trova anche degno contributo da parte del "7" che, dopo un tiraccio alla Stoiakovic, si esibisce in parto cesareo della difesa avversaria ed in un 2 punti di sutura da fuori, che la retina neanche se ne accorge.
Quando mancano 4' e 10'' del secondo quarto, noi siamo andati a 37 e loro sono desolatamente ancora fermi a 5.
"Pippo" prende in mano la squadra e dopo qualche iniziale timore palesato da un palleggio eccessivamente condotto con la mano destra e per linee orizzontali, comincia a smistare la palla come si deve e ad approfittare anche lui della ninfomania della retina avversaria. "Drazen" non gli è da meno e si esibisce in un sottomano in avvitamento, di ginecologica perizia.
Il gong salva la squadra ospite sul 45 a 9 che la dice tutta.
Nell'intervallo annoto, oltre alle solite cose, il fatto che i nostri escono dallo spogliatoio appena 14 secondi.
Avevano già le idee chiare sulle ordinazioni della pizza!
Il 3° 4° inizia con il "7" che ruba palla e va a canestro con autorità. "Tip Tap" formato altruista, ubriaca la loro difesa ed assiste "Pippo" per un canestro facile facile. Anche "Barbun" tira da fuori e si iscrive a referto. "Drazen" ha oggi la sua giornata da leone e va in doppia cifra. "Bonzio" fa un po' di giardinaggio in area avversa e viene beccato dai fischietti di turno. Ineccepibile!
"Cespuglio" ara il campo di gioco in cerca di qualche nemico da svellere, ma non trova nessuno che si osi contrastarlo. E sicuramente non dopo il canestro da sotto, con tre uomini avvinti a lui.
Tenta anche il tiro dai 16 e 25, ma il soffitto non è abbastanza alto.
Finisce con il coach che effettua l'ultimo tentativo di sbarazzarsi di "Pippi" e ringiovanire ulteriormente la squadra, ma il nostro non demorde e, infilata la flebo a "Barbun", rientra tosto in campo per l'avallo dell'85 a 29 finale.
Pagelle
Vista l'arrendevolezza e succubitanza (?) del Papa Luciani, mi riesce difficile pagellare i singoli. E' un po' come se all'università fosse stato dato un'esame di aritmetica.
Do 8 alla squadra per l'impegno ugualmente profuso da ognuno, segno che la convinzione regna indiscussa.
Un quasi 10 al "7" che ha più che degnamente sostituito l' "Agnostico" e altrettanto a "Drazen" che ha confermato le mie aspettative.
A "Pippo" attribuisco un voto più realistico del solito, dandogli un 8,5 per come ha calcato il campo, ma soprattutto per come l'ha spesso abbandonato, saltando più in alto di quanto egli stesso sia alto.
Non mi ero mai accorto che veleggiasse a simili quote!
A "Tip Tap" un voto altissimo e che non voglio quotare per non sminuirne il significato. Ha una padronanza del corpo e dell'energia sprigionata, che ha del prodigioso. Sembra quasi mosso da un "Mouse" tant'è in grado di spostarsi repentinamente in ogni direzione sul desktop di gioco. E gioca per la squadra!
Un bravo in egual misura a tutti gli altri, in attesa di test più stimolanti e gratificanti.
Notizia (almeno per me) dell'ultima ora.
Sembra che le cheer leaders non siano due strangers "assoldate" da coach Brianese, bensì la di lui sorella e la cugina. Chi, come me, aveva dei pruriti, smetta pure di grattarsi!
Ad "Armadio" fanno l'autopsia in settimana.
Se la prossima di campionato è giovedì 20, non ci sono (cena di Natale con i colleghi) e quindi niente spappolamento per i miei detrattori.
Quindi, nell'ipotesi, Buon Natale a tutti e ci vediamo tra un anno.
Purtroppo più di tanto non me ne intendo di sta roba per poter tentare il recupero. Pazienza, ho perso ben altro tempo altre volte che spero nel buon Dio affinchè me li renda sottoforma di recuperi (quando, mooolto più in là nel tempo, sarà la mia ora).
Fatto è che in casa smanettiamo in troppi con sto personal computtanone e già i pornazzi di "Armadio" occupano quasi tutta la memoria (oltrechè la sua mano sinistra).
Ma veniamo a quello che maggiormente ci interessa.
Che non è la mano destra, ma i regali di Natale!
Scherzi a parte, che dire della partita, se non che avanti di questo passo sarà come giocare a porte chiuse?! Due palle.
E si che gli avversari, a giudicarli solo dall'età, nella fase di riscaldamento mi erano parsi in grado di impensierirci, se non altro nel sostenere il nostro ritmo.
Prima ancora di accedere al palazzetto, coach "Brian" mi aveva dato lo spunto in tal senso, quando gli avevo chiesto notizie degli odierni avversari.
Mi aveva infatti confidato d'aver ammonito i nostri a non sottovalutare le insidie del Papa Luciani, team considerato a rischio sufficientemente ... elevato (non solo a livello ecclesiastico e di rapporti con Lui).
E in effetti, nel girone di ritorno, nell'ipotesi di una classifica avulsa a fine campionato, potrebbero non bastare i 56 di vantaggio se loro dovessero vincere tutte le prossime partite e noi perderle. Come potrebbe essere verosimile la riconferma di "Armadio" quale MVP giovane!
Certo è che la mancanza di suspance e di phatos (che "Armadio" si ostina ad asserire sia uno dei 4 moschettieri) fa si che la gente non sia stimolata ad assistere alle partite della nostra marmaglia, complici anche i miei dotti ed esaustivi (nel senso di stress psicofisico) articoli.
Un po' come quando uno non va a vedere un certo film perchè ne ha letto il libro molto più avvincente; o lo vuole leggere e, quindi, non rischia di rovinarsi il gusto.
A questi "disafecionados" io controbatto che non è propriamente la stessa cosa, perchè venendo alle partite si può gustare (?) meglio quello che racconto, oltrechè gratificare i nostri che si impegnano tutta la settimana per regalarci il meglio.
E si ha anche la possibilità di essere menzionati nelle mie cronache (se non altro nella conta dei presenti).
Comunque, + 22 al Caorle; +44 e una crepata di mazzate al Chioggia; + 56 ai papalini, solo perchè il coach voleva sbarazzarsi di "Pippi" e l'ha messo in quintetto nella speranza che schiattasse (sennò sarebbero stati + 66). Fatto sta che non c'è proprio campionato. Addirittura qualcuno ipotizza già una promozione diretta in C2!
E infatti nello spogliatoio aleggia già qualcosa.
Roba scadente, a giudicare dall'odore!
Ma veniamo a oggi.
44 gli spettatori ( in ordine sparso, nel caso qualcuno avesse già cominciato a canticchiare "...in fila per sei col resto di due.."), più il cane Prando e "Milka" (cane svizzero da latte).
Mia moglie non c'è perchè è a sprecar soldi dalla parrucchiera, ma chissene!
Elucubro sull'alternativa cheer leaders, ma mia arrendo all'evidenza dei miei 52 anni che stanno per scoccare (il 7 di gennaio, se qualcuno è in vena di regali. Anche riciclati).
Mi accomodo al solito posto e solo ora mi accorgo perchè sono sempre l'unico sull'ultima gradinata. E' la sola senza le tavole di legno ed ho le chiappe che potrei proporre alla Bo Frost.
Ma tanto, sono già temprato dal fatto di possedere un'auto con (tra l'altro) il riscaldamento che non funziona e dove, per non far impanare i vetri, la ventola dell'aria condizionata viaggia a manetta.
"Armadio" e "Agnostico", al secolo "Kriptak" e "Petressek" (il ruolo sceglietelo voi), si contendono la ragazza di "Cinofilo" a qualche gradino da me.
Non ci sono i Simionato, che probabilmente sono rimasti a casa a ...ricomporre il "dialogo" famigliare dopo quanto narratovi nella cronaca contro il Caorle.
Detto di "Pippi" partente in cinquetto, gli dedico dell'altro spazio anche perchè se lo prende da solo. Infatti, dopo la bomba di "Cinofilo" che avvia il tabellone, "Pippi" ne fa di cotte e di crude da sotto, sbagliando due rigori; da fuori, sbagliando un tiro; da dentro, perdendo e facendo perdere un po' di palloni. E le staffe al coach.
Poi, quando finalmente il cocktail di Muscoril - Voltaren - Cialis e prosecco comincia a pompare nelle vene, pareggia i conti da par suo con due trasformazioni da sotto la tabella, un 2/2 dalla libera ed un fermo immagine aereo da fuori di amletica bellezza.
Al 5' siamo 11 a zero e Pasqualato, allenatore avversario che speriamo non faccia Natalino di nome, alza gli occhi al cielo in cerca, forse, di un segno (nel senso di qualcuno che la metta dentro).
A parte i nostri che sbregano la retina da ogniddove, da segnalare un bell'assist di "Bonzio" al "Pippi" che ringrazia.
Dopo 10' di gioco, alla prima fermata del calvario dei papalucianini contiamo 25 frustate a 5.
"Brian", in un deontologico tentativo di solidarietà coacistica (non è una patologia), tenta di frenare il nostro dilagare mettendo in campo anzitempo quelli del turno di notte.
Ma la "pimpa" è la stessa (voce del verbo "pimpare" di cui "pimpante" è il participio presente). "Pippi" si produce in un assist per "Mauro", che è una poesia di movimento. Dopo aver fumato un avversario con un volteggio sul bordo campo modello Al Orter (n.d.r. grande discobolo olimpionico) , punta a canestro dove due caudinici avversari (vds. forche caudine) lo attendono famelici per lo stoppo violento. Quasi fosse un triplista, li evita entrambi zigzagando in aria, ma vedendosi ugualmente preclusa la via del cesto e quasi fosse una puerpera, espelle la palla dal grembo direttamente nelle mani di "Drazen" versione levatrice, che non può far altro che far vagire per la sua prima volta la palla nella retina.
Prima volta che bissa dopo qualche istante, facendosi trovare sulla traiettoria di un trovatello sfornato anche da "Bonzio". L'exploit demografico trova anche degno contributo da parte del "7" che, dopo un tiraccio alla Stoiakovic, si esibisce in parto cesareo della difesa avversaria ed in un 2 punti di sutura da fuori, che la retina neanche se ne accorge.
Quando mancano 4' e 10'' del secondo quarto, noi siamo andati a 37 e loro sono desolatamente ancora fermi a 5.
"Pippo" prende in mano la squadra e dopo qualche iniziale timore palesato da un palleggio eccessivamente condotto con la mano destra e per linee orizzontali, comincia a smistare la palla come si deve e ad approfittare anche lui della ninfomania della retina avversaria. "Drazen" non gli è da meno e si esibisce in un sottomano in avvitamento, di ginecologica perizia.
Il gong salva la squadra ospite sul 45 a 9 che la dice tutta.
Nell'intervallo annoto, oltre alle solite cose, il fatto che i nostri escono dallo spogliatoio appena 14 secondi.
Avevano già le idee chiare sulle ordinazioni della pizza!
Il 3° 4° inizia con il "7" che ruba palla e va a canestro con autorità. "Tip Tap" formato altruista, ubriaca la loro difesa ed assiste "Pippo" per un canestro facile facile. Anche "Barbun" tira da fuori e si iscrive a referto. "Drazen" ha oggi la sua giornata da leone e va in doppia cifra. "Bonzio" fa un po' di giardinaggio in area avversa e viene beccato dai fischietti di turno. Ineccepibile!
"Cespuglio" ara il campo di gioco in cerca di qualche nemico da svellere, ma non trova nessuno che si osi contrastarlo. E sicuramente non dopo il canestro da sotto, con tre uomini avvinti a lui.
Tenta anche il tiro dai 16 e 25, ma il soffitto non è abbastanza alto.
Finisce con il coach che effettua l'ultimo tentativo di sbarazzarsi di "Pippi" e ringiovanire ulteriormente la squadra, ma il nostro non demorde e, infilata la flebo a "Barbun", rientra tosto in campo per l'avallo dell'85 a 29 finale.
Pagelle
Vista l'arrendevolezza e succubitanza (?) del Papa Luciani, mi riesce difficile pagellare i singoli. E' un po' come se all'università fosse stato dato un'esame di aritmetica.
Do 8 alla squadra per l'impegno ugualmente profuso da ognuno, segno che la convinzione regna indiscussa.
Un quasi 10 al "7" che ha più che degnamente sostituito l' "Agnostico" e altrettanto a "Drazen" che ha confermato le mie aspettative.
A "Pippo" attribuisco un voto più realistico del solito, dandogli un 8,5 per come ha calcato il campo, ma soprattutto per come l'ha spesso abbandonato, saltando più in alto di quanto egli stesso sia alto.
Non mi ero mai accorto che veleggiasse a simili quote!
A "Tip Tap" un voto altissimo e che non voglio quotare per non sminuirne il significato. Ha una padronanza del corpo e dell'energia sprigionata, che ha del prodigioso. Sembra quasi mosso da un "Mouse" tant'è in grado di spostarsi repentinamente in ogni direzione sul desktop di gioco. E gioca per la squadra!
Un bravo in egual misura a tutti gli altri, in attesa di test più stimolanti e gratificanti.
Notizia (almeno per me) dell'ultima ora.
Sembra che le cheer leaders non siano due strangers "assoldate" da coach Brianese, bensì la di lui sorella e la cugina. Chi, come me, aveva dei pruriti, smetta pure di grattarsi!
Ad "Armadio" fanno l'autopsia in settimana.
Se la prossima di campionato è giovedì 20, non ci sono (cena di Natale con i colleghi) e quindi niente spappolamento per i miei detrattori.
Quindi, nell'ipotesi, Buon Natale a tutti e ci vediamo tra un anno.
5 commenti:
Francamente se il il commento alla partita ha lo scopo quale esercitazione per scrivere articoli o fondi giornalistici si puoò sopportare, diversamente suggerisco di dividere in due parti l'articolo, la prima la cronaca e un breve commento dell'incontro la seconda dai pure libero sfogo ai tuoi pruriti letterari per chi a tempo e voglia, saranno sicuramente i benvevuti.Va comunque premiata la dedizione e la disponibilità al servizio cosa rara ed assolutamente meritevole.
Xke non ti firmi? criticoneeeee
a chi da fastidio può semplicemente fare a meno di leggerlo visto che è fatto tutto in maniera scherzosa...
..a qualcuno brucia che il noale basket abbia anche pseudo-giornalisti letterati al seguito....ahahahah....
...e cmq invito il sig Anonimo a non criticare Big Daddy....è un consiglio...xke è proprio big, + di suo figlio..... ;-)
vorrei solo intervenire dicendo che l'articolo viene inserito dal Noale Basket ed è da parte del padre tifoso e simpatizzante della formazione. è vero che è lungo ma come dicono i miei compagni, o uno lo legge oppure va a vedere i tabellini sul post precedente senza criticare un capolavoro della letteratura noalese...
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