domenica 2 dicembre 2007

Noaltri vs Ca'Orle

Sono ancora a casa. (Perchè non ci sei restato, avrà certo pensato qualcuno?! Perchè "Zelig" sarà domani!)
Oggi ospitiamo i paesani di una ridente cittadina litoranea (o costiera?), ai quali speriamo di togliere il sorriso come già agli altri avversari prima di loro.
E cioè, massacrandoli!
Ho pensato di prendermi un po' avanti col lavoro, perchè la volta scorsa mi sono giocato le impronte dei polpastrelli, a smanettare con sto coso.
Di contro, c'è di positivo che mi sono anche depilato un po' le natiche.
Detto ciò (non delle natiche , ma della brama scribacchina che mi permea) e con questa agghiacciante prospettiva, qualcuno dei pochi avrà già cliccato sulla "X" in alto a destra e cambiato file.
Del resto non li biasimo perchè rileggendomi la "cronaca" della volta scorsa, mi sono sublussato la mandibola a forza di sbadigliare.
Del resto nella vita, anzi, da lì in giù, ho ben poco di meglio da fare (o da far fare). Eppoi, leggermi è ancora una vostra libera scelta, almeno finchè non ci tibetizzano.
Ma veniamo agli sparring partners di oggi, i Caorleonesi.
Veleggiano (ah, ah! battutiella) a metà classifica, addirittura davanti alla Mestrina che davo tra le avversarie più accreditate.
Che intenditore.
Di loro so, come si suol dire in questi casi "da fonti accreditate", che sono in cinque più il sesto uomo e le riserve.
Tenteranno di farci male mettendolo nel nostro cesto. Spero che i nostri eroi siano concentrati e coesi (soprattutto anatomicamente parlando), perchè prenderla nel cesto può significare un doloroso contraccolpo che può intaccare il morale.
E non c'è niente di più doloroso, mi dicono, di un morale intaccato!
Noi dovremmo esserci tutti. A parte gli assenti o quelli che non potranno venire.
Si prevede il tutto esaurito. Sognare non costa nulla e dà un senso alla realtà!
Per le donne l'ingresso è gratuito, anche per quelle che erano, o saranno, belle.
Del resto "Armadio" mi esorta ad informare "quelle che vanno alla toilette solo per incipriarsi il naso" che Guerra, star della Reyer (entrambi in temporanea, reciproca disgrazia), in settimana ha condotto un allenamento dei nostri.
In forza del detto che "in tempo di Guerra ogni buco è trincea", intervenite numerose.
E buona partita.

Potenza della penna.
Ricordate la volta scorsa? Beati voi!
Avevo detto di "Armadio" con poca autonomia. Oggi il coach lo ha fatto stare in campo meno di "Pippo"! O, se lo preferite, in panchina più di lui.
Avevo recitato il necrologio di "Pippo" per il secondaggio limitato. Il coach l'ha messo, e tenuto, in campo per 8' e 31''.
Le cheer leaders, affinchè non le dileggiassi, non si sono neanche tolte i cappotti. Oddio, spero che l'abbia fatto almeno la bionda, quando è andata a incipriarsi!
Di "Sem" avevo rammaricato il subordine, oltrechè rispetto all'impiego dei compagni pari ruolo, anche psicologico (se qualcuno ha capito cosa ho scritto, per favore me lo spieghi!). Bene, è entrato in cinquetto base ed è stato, per me, l'MVP dell'incontro.
"Mauro" ha liberato i garreti dal giogo, librandosi a quote da maschera ad ossigeno. Ha siglato un quasi da tre di tabella, ricordandomi il mitico Drazen Dalipagic anche come movenze, ed un 2 da sotto dopo un rimbalzo ad altezza neon.
A fine partita, l'ho visto venire deciso verso di me con il sorrisio da una natica all'altra.
Temevo volesse baciarmi.
Per fortuna ha deviato!
Insomma, mi sento tanto burattinaio.
Scherzi a parte, non vorrei che quello che umilmente mi oso di scrivere, condizionasse chicchessia. Anche se il dubbio (e timore), confesso che mi ha colto.
Certo che se il condizionamento è positivo...ben venga.

Il prepartita
Studiatamente varco all'ultimo momento l'ingresso al Noale Dome, vuoi nella speranza di un'ovulazione a furor di popolo e vuoi, di contro, per evitare eventuali imbarazzanti attenzioni nei miei confronti.
Non mi ca...lcola nessuno! Giustamente.
Conto non più di 40 ladroni tra gli spettatori e non mi soffermo a censirli per sesso ed appartenenza faunistica, distratto come sono dalla mastoplastica di una ex compagna delle elementari di "Armadio", che attacca bottone con la mia consorte.
Costei (consorte), avvedutasi del fatto, mi rimprovera l'eccessivo apprezzamento anatomochirurgico e smentendo interventi umani post nascita sulla caratteristica morfologica in questione, biasima l'inusitato mio interesse scientifico.
A malincuore (o comunque nei paraggi, trattandosi di mastocose), sono costretto ad imbracciare il taccuino e la penna ed a rivolgere ad altre rotondità le mie attenzioni.
In campo, nevvero, c'è una bionda niente male.
Il "6" del Caorle!
Ce n'è anche un altra, che però sembra Barabba scampato dalla croce per finire a far l'allenatore-giocatore.

La pugna (grande!)
Con illuminazione modello post bellico, sporco subito la carta riciclata del mio notes con un 2 da fuori di "Tip Tap" ed un "Agnostico" che assista il "Cinofilo" per un sottomano e di persona, subito dopo, scippa palla catapultandosi in un contropiede ficcante. Un gran pezzo di contropiede!
Provate a dire velocemente "Scippa palla".
A chi avete sputato?!
Il "9" loro, bel giocatorino anche come presenza scenica, fa ciò che vuole sotto le nostre plance e soprattutto sotto quella di "Armadio" (a fine partita scoprirò che è stato anche in qualche rappresentativa nazionale giovanile; che ha tre alberghi tre, e soprattutto è "datore di lavoro" della ex compagna delle elementari di "Armadio", con le masto non rifatte, ecc., ecc.).
Purtroppo per lui, se Barabba è scampato alla croce, Erode non ha dovuto guardarsi troppo intorno per trovare un "capro espiatorio".
Al 5', infatti, siamo già avanti di due mani (14 a 4) grazie a "SuperSem" che esplora tutto lo scibile cestistico con 6 points consecutivi (da sotto su axist di "Tip Tap", con 2/2 dai liberi e con un tiro plastico dei suoi) ed altri due prima della sirena su assist di "Tip Tap". Chiudiamo la prima fase di gioco avanti di tre mani (27 a 12), frutto, oltrechè dello strabiliante "Sem", di equa divisione tra "Agnostico" in chiave anche di assist-man, dell'ormai consacrato "Cinofilo" e di un "Tip Tap" bello carico (e capirete dopo, quanto carico). Ah, dimenticavo, "Agnostico" giusto per riallacciarmi al concetto di "condizionamento" detto all'inizio, schiaffa una bomba alla faccia del mio consiglio sulla convergenza dei gomiti.
Anche questa volta abbiamo una proiezione che ci da oltre i cento punti finali, ma coach "Briancheerleaders", da consumato comandante, dopo aver ferito a morte il nemico si limita a mettersi a quota periscopio e fa ruotare i 12 apostoli.
Il ritmo ne risente leggermente, ma a fine quarto il vantaggio lievita comunque a +17, frutto di incursioni difensive (pressing) e di un contributo collettivo spalmato tra tutti i nostri canottati.
"Bonzio" realizza uno "sky-hook" in elevazione verso il basso, numero del quale detiene il Guinness dei primati (inteso come "il più alto ordine dei mammiferi").
"Calmo" ne spalma 6 di varia foggia, dei quali uno da sotto con rampini da roccia e due a testa ne fanno il solito "Sem", "Pippi " e l'inoxidabile "Barbun". Da spello il suo canestro sulla linea di fondo, dopo una piroetta che annichilisce il principio della forza centrifuga, oltrechè basire il suo diretto avversario. (Minchia, se non mi danno il "Pulitzer" dopo sta roba...!). A metà partita siamo 45 a 28.
Nell'intervallo, Simionato padre viene per riscuotere la giusta mercede, per gli exploit di "Sem", ma incassa solo improperi per lo sciopero dei trasporti dell'indomani.
Tentando di calmarmi, dice che chiama subito Di Pietro (Ministro dei Trasporti), ma quando sento pronunciargli il nome "Carmen", mi sorge qualche ragionevole dubbio circa il rango di entrambi in seno alle ferrovie.
E sembra avvalorarmi tale tesi il fatto che la Signora Simionato sia aggradinata a congrua distanza da lui per tutta la partita.
Il terzo dei quattro atti della tragedia "Noale vs. Caorle", conferisce la palma di antagonista per il "most valuable player" a "Pippi" che, dapprima si scalda con un 2/2 dalla lunetta, poi impone un fragoroso applauso per un assist di rara bellezza al "Bonzio" ed infine insacca un tre punti, stranamente, dalla rampa di lancio (anzichè in volo). Ma "Sem" oggi ha fatto i gargarismi con Shell V-Power ed ha ottani da vendere, anche se fa 0/2 dopo aver anticipato la bomba del "Pippi" con un tiro altrettanto pesante.
Eolo spira (non nel senso funesto, ma baskettologico) alla fine del quarto; +20due (65 a 43).
Nell'ultima frazione bisogna aspettare l'ingresso osannato di "Pippo", all' 1' e 29'', prima che "Tip Tap" rimetta in moto i diodi del segnapunti con 2/2 dalla linea dell'eremita.
"Pippo" è animato dal sacro fuoco, ma si nota anche la paura di sporcare il pannolino. Inciampa sul "6" (l'avvenente bionda) e quasi segna. L'appuntamento (col canestro e non con il "6") è rimandato di poco.
Nel frattempo il solito "Sem" viola (voce del verbo penetrare senza consenso) con tre punti la retina che neanche se ne accorge e rimane immota.
"Cespuglio" formato "Conan il barbaro" (I - II e III) non si tira indietro neanche davanti al TGV, figurarsi contro un Caorle qualunque!
Quando manca poco meno di qualcosa, viene sfiorata la tragedia.
All'altezza delle 25 yards si accende una mischia con turbinio di corpi a ghermir la sfera. Il nostro eroe s'avventa "come falco sulla preda", ma nel frattempo l'azione è andata avanti e sul terreno rimangono dei mesti ciuffi di pelo lasciati dal gladiatore.
Stucchevolmente il coach chiama minuto, ma solo per consentire a Bonzio padre di prendere le ordinazioni per la pizza.
"Sem" ha quasi stufato e segna in avvitamento e su assist di "Cespuglio" (al quale ci vien difficile riconoscere questa chicca nel suo repertorio).
Che gli sia sfuggita la palla?!
"Tip Tap" detto "G", probabilmente sfiora l'omologo "punto G" nell'intimità del "6" biondo e ne nasce un grugno a grugno. L'episodio sfocia, inevitabilmente, in un fallaccio da frustrazione del biondo che lascia il campo e 4 liberi a "Tip Tap" (1/4 n.d.r.).
Si va ai "Bastioni" con il contropiede di "Calmo" per l'82 a 60 finale.

Autopsia
L i a b b i a m o s c h i a n t a t i !
In scioltezza e senza attenuanti. Nonostante sia mancato "qualcuno" dei nostri ed i protagonisti di altre vittorie abbiano ceduto la ribalta al collettivo.
Che altro dire? siamo indubbiamente forti e la mia visione del perchè, rimane quella della volta scorsa.
Addirittura temo per il prosieguo del campionato, se è vero che oltre a Michele Stecca arriverà anche un centro esperto e con la schiacciata disinvolta.
Si rischia l'eliminazione per manifesta inferiorità degli avversari.

Pagelle (e qualcuno sta contraendo ...)
"Agnostico": inizio molto buono in versione multiruolo, con repertorio spaziante ed efficace. Poi, come disse quella "è uscito per andare a prendere le sigarette e non è più tornato". Mistero! Voto 7 (cucù settete).
"Armadio": non pervenuto.
"Barbun": sontuoso il modo con il quale canna l'avversario nella descritta piroetta sotto canestro e sintomatico il modo in cui "casualmente" si fa trovare sulla traiettoria di un avversario, per la più classica delle sfonde. Peccato per le grucce! Voto 6/7.
"Bonzio": costante apporto nel suo ruolo; ha trovato altre collaborazioni per presidiare la nostra area e minacciare quella nemica. Voto 7.
"Calmo": prestazione senza sbavature ed all'insegna del fair play anche quando è stato fallato antisportivamente. Una bella certezza. Voto 7,5.
"Cespuglio": un'arma impropria. Fossi Spyke Lee lo scritturerei per un moovie dal titolo "Spruzzi, arma vivente". Non ha un ruolo in campo e forse non saprebbe neanche interpretarlo. Però, ragazzi, che gonadi! Voto 7- il pelo che ha perso.
"Cinofilo": oggi, se non ho toppato, non è andato in doppia cifra. Quasi quasi lo vendo! Voto 7.
"Mauro": per me sarà una delle rivelazioni della squadra, se riuscirà a vincere l'emozione. Vorrei soprannominarlo "Drazen", ma voglio aspettare che non mi smentisca. Voto 6/7.
"Pippi": come già detto, una inusuale bomba piazzata, ma soprattutto un'assist da castrazione sul posto se "Bonzio" non lo segnava e un sinistro da dietro la tabella di sopraffina fattura (e mastodontico culo!). Voto 6/7.
"Pippo": confesso che ho sorriso compiaciuto quando l'ho visto posare l'origami in carta igienica riciclata che stava realizzando nella sua abituale residenza (panca) ed andare alla seggiola del cambio con ancora una vita alla fine dell'incontro. Il tumulto interiore dev'esser stato adrenalinico all'ennesima potenza, ma non ne ha inficiato la prestazione al di là del comprensibile. Forza "Pippo"! Voto 11.
"Sem": se non avesse tanto padre, sarebbe perfetto! Che dire, oggi poteva bitumare gli avversari anche senza compagni in campo. Se non ho toppato, ne ha messi dentro 20 con 2 da 3 ed uno da sotto con coefficiente di difficoltà massimo. Voto 9,5 (per colpa dello sciopero dei trasporti).
"Tip Tap": forse gli cambierò il soprannome, ma spero che lui non cambi il rendimento e l'efficacia per la squadra. Ho contato vari assist al bacio e 13 punti, quasi tutti dai liberi; segno che se lo vuoi fermare ... ( òcio però; è assodato che non è incline a porgere l'altra guancia). Voto 7,5.

Scuse
a "Cespuglio" al quale l'altra volta ho erroneamente attribuito il soprannome "Ruzzi" anzichè "Spruzzi", fuorviato da mia moglie;
a quelli che ne sanno poco o niente di basket e della relativa gergalità e che quindi non sono in grado di cogliere certe s...fumature;
a quelli che mi leggono da poco o saltuariamente e che, quindi, non sanno il significato di certe frasi, soprannomi, circostanze, ecc..
Se vogliono, possono chiedermi i numeri arretrati o l'esplicitazione mirata (ad esempio: cosa c'entra Eolo citato alla fine del 3° quarto? Risposta: Eolo è mitologicamente il Dio dei venti, ma nel mio intendere lo è dei 20, e più, punti di scarto);
a quelli che mi leggono, volentieri, e che non delizierò la prossima partita col Chioggia, in quanto non ci sarò ("Armadio" ha un pelo della tibia destra che gli prude e gli impedirà di allenarsi - e quindi di giocare - per tutta la settimana. Ha già prenotato uno sciamano!);
alle due "caccole", il "7" ed il "13" della volta scorsa, ai quali ho, forse, ferito l'orgoglio, ma spero non rovinato la carriera. Del resto, "Barbun" e "Pippi" sono oramai alla frutta ed appenderanno le scarpette al chiodo.
Speriamo si ricordino di togliere il piede!
A me stesso, per queste figure di ...!
Ciau.

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