Mestritolatina - Noalternative

E' caduto!
Privo del consueto contributo dei Segnatori a vita e per il voltafaccia di quelli dell'EDURU, non ce l'ha fatta ad arrivare indenne a quella metà legaslatura che avrebbe consentito di beneficiare di tutti i privilegi non ancora maturati.
Uscito a stento dalle camere si è sperato, durante buona parte della disputa, che quel che restava dello schieramento avrebbe retto ancora agli attacchi veementi portati dall'opposizione e dai franchi tiratori. Ma oramai il destino era segnato e lo si era capito anche dalle parole del numero uno del Quirinoale, pochi istanti prima della verifica.
Al Segnato, il tabellone elettronico ha alla fine decretato 75 voti a 61 contro chi deteneva il potere, determinando una crisi istituzionale di cui si potranno avvertire gli effetti solo nell'immediato futuro.
Data la posta in palio e le ovvie ambizioni delle compagini, non è possibile ipotizzare una soluzione diversa dal rimettere alla decisione dello spoglio.

Scusate, ma che cazz...ecca la caduta del Governo Prodi?!! (ovviamente intendevo dire "c'azzecca")

Rileggiamo quanto sopra, con l'interpretazione autentica (quella scritta tra le parentesi).

E' caduto! (il Noale Basket Association ha perso con il/la Mestrina)
Privo del consueto contributo dei Segnatori a vita (non "Senatori a vita" bensì quelli che di solito segnano parecchio e/o fanno segnare e/o impediscono all'avversario di segnare troppo e cioè "Tip Tap" e "Calmomilla") e per il voltafaccia di quelli dell'Eduru (non quelli dell'Udeur di Mastello Mastelloni, ma qualche nostro giocatore fuori forma), non ce l'ha fatta ad arrivare indenne a quella metà legaslatura (non "legislatura politica", ma metà campionato di Promozione della Lega di basket) che avrebbe consentito di beneficiare di tutti i privilegi non ancora maturati (niente a che vedere col fatto che se il Governo passa la metà del mandato si becca tutti i trattamenti economici di chi porta a termine la legislatura a pieno titolo, bensì la testa della classifica, imbattibilità e scontri diretti più gestibili).
Uscito a stento dalle camere (nel senso di scesi dal letto a forza, oltre a "Tip Tap" e "Calmomilla", in tribuna infortunati, anche Bonzio operato e "Pippo" imbottito di supposte) si è sperato, durante buona parte della disputa, che quel che restava dello schieramento avrebbe retto ancora agli attacchi veementi portati dall'opposizione (il Mestrina e non la destra) e dai franchi tiratori (non i senatori dell'Udeur, ma qualche nostro giocatore "traditore" nel rendimento). Purtroppo il destino era segnato e lo si era capito anche dalle parole del numero uno del Quirinoale (coach Brianese detto "o' Napolitano" e non il Presidente della Repubblica, notoriamente residente al Quirinale), pochi istanti prima della verifica (partita).
Al Segnato (punteggio finale dell'incontro e non Senato della Repubblica), il tabellone elettronico ha alla fine decretato 75 voti a 61 contro chi deteneva il potere (non la sinistra del "Mortadella", ma il NBA), determinando una crisi istituzionale (campionato) di cui si potranno avvertire gli effetti già nell'immediato futuro (prossima partita con l'Annia che ci tallona assieme ai virtussini).
Data la posta in palio (promozione in serie "D") e le ovvie ambizioni degli schieramenti (squadre in lizza), non è possibile ipotizzare una soluzione diversa dal rimettere alla decisione dello spoglio (ovverosia dello spogliatoio, per degli allenamenti proficui per il fisico, la tattica ed il morale dei Nostri).

Veniamo alla serata.
Io e l'immancabile consorte giungiamo nei pressi del Kolbe Dome e parcheggiamo il Rognault Espace (ogni giorno una rogna nuova), su un marciapiede libero, davanti ad un garage condom...iniale.
Davanti all'ingresso troviamo l'immancabile sigaretta con attaccato il nostro condottiero che, all'ineludibile richiesta di pronostico, ci elenca la lista dei morti e dei malati terminali. "Tip Tap" s'è slogato una spalla durante un casquet con una partner troppo in carne; "Calmomilla" accusa una distorsione al pene procuratosi durante l'indossamento dei calzoncini di gioco contro il/la Fiamma; "Pippo" è influenzato e Bonzio ha una sutura in tondino di acciaio da 8 mm. su di un gomito.
Io e la mia metà ci inerpichiamo al solito ultimo livello delle gradinate, dove ci stanno guatando "Sem padre" e "Bonzai", lo zio piccolo di Bonzio. Questi tenta di spupazzarsi la mia Signora e la cosa mi aggrada in previsione di poter dormire almeno stanotte, senza dover pagare il pegno d'amore.
A mia moglie e non a "Bonzai"!
Io, dal canto mio, mi sottometto alle amenità del "Rotaia" la moglie del quale è rimasta a casa a "stirare...", e gli chiedo un parere sui nostri avversari odierni.
Estraendo un pizzino dalla tasca, legge "...è sempre meglio stare davanti...". Dopo averlo guardato per un po', mi presto al suo gioco e gli rispondo "come disse il gelataio: questione di gusti!".
Per fortuna inizia la partita e lui e "Bonzai", provetto escursionista, impostano il TomTom e tornano sani e salvi al loro posto.
Per i curiosi, le "Cheerleleaders" presenziano più enigmatiche che mai; quelli che stasera non hanno di meglio da fare assommano a 12 costole d'uomo più 25 uomini, compreso "Doberman" (il padre di "Cinofilo") e "Parafreddo", il loro cane da valanga (nel senso che prima o poi rotolerà rovinosamente dagli spalti).
A qualche livello sotto il nostro scorgo la morosa di "Agnostico", della quale è molto innamorato anche se non sempre gli fa lo sconto, arrancare ascellata di metalliche stampelle e con un calzare non proprio cenerentolesco (vabbè! ha un piede ingessato. Va meglio? 'gnoranti!). Cosa le sarà mai successo? Avrà forse messo un piede in fallo? A giudicare da come "Agnostico" corre e cammina, non sembrerebbe! Mistero.

Noi ci prestiamo ad arare il campo con: "Agnostico", Bonzio, "Cinofilo", "Sem" e "Pippi". Questi porta il lutto ai polpacci sottoforma di due scaldamuscolo parascellari di colore nero, che lo fanno tanto somigliare ad una "Dark Lady", non fosse per la pelata e la peluria nutellata intorno alla bocca.
I metropolitani schierano invece 5 mutandati autogestiti.
Coach Merz, infatti, se ne sta acchiappato sulle gradinate con in mano un Sudoku, inquietante presagio di fiducia nei propri mezzi o nelle altrui disgrazie.
Com'è ormai costume nelle ultime uscite, andiamo subito sotto nel punteggio (2 a 5 al 3° minuto) con unica realizzazione di Bonzio da vicino. "Sem" perde una banalissima palla che ci castiga, ma è tutto lo starting five che accusa lentezza, imprecisione e sminchiatezza inusuali ed inquietanti.
Allora "Lele" decide di togliere la catena ad "Armadio", nostro unico due metri (al giro vita) e, dopo averlo deformato dalla panchina con l'aiuto di "Cespuglio" e "Barbun", gli indica qual'è il campo e gli raccomanda di non mangiare nessuno.
Detto fatto, "Armadio" va a canestro più tiro supplementare (che però sbaglia) dopo aver fatto sentire ai malcapitati avversari di che materia è forgiato (anche in senso olfattivo!). Al 5° siamo doppiati (4 a 8) e "Pippi" viene colto da spasmo parkinsoniano al momento del tiro, sparando lungo di almeno una yarda. Sintomatico.
Bonzio in apnea sbaglia 0/2 dai liberi e lascia il campo a "Drazen".
"Armadio" frolla avversari peggio d'un buttero maremmano e li carica di falli.
Un 1/2 dalla lunetta lo porta all'high season provvisorio di 3 points.
"Pippo", dopo adeguata ossigenazione preventiva per affrontare l'immersione in campo, rileva un "Agnostico" improduttivo e va a dare un po' di fiato a "Cinofilo" ormai non in grado di portar la croce e cantar messa.
La mossa è azzeccata e sembra far ritrovare la squadra.
"Cinofilo" segna 2/2 dai liberi; "Drazen" passa la palla a qualcuno sulle gradinate, ma si rifà con una correzione a canestro in volo tipo grappa "Bocchino" (ricordate lo slogan del Mike nazionale "sempre più in altooo!" ?) e consegna un assist al bacio di Klimt a "Cinofilo"; nel frattime "Pippituttoalutto" penetra da dietro mettendolo dentro e ricavandone un fallo per imbucarla dalla linea del solitario.
Godo!
"Pippo" cilecca a ripetizione dai liberi, a riprova della debilitazione che lo affligge, ma stringe i denti e detta i ritmi.
All'insegna (obbligata) del "largo ai giovani", "Barbun" entra per "Dark Lady" giusto in tempo per dire "c'ero anch'io" all'indirizzo del canestro siglato dal "Barone Rosso" dopo rimbalzone stratosferico.
16 a 16 il primo round.
Si riprende con "Cinofilo" a sbagliare i due dalla lunetta, ma rifarsi con un due da sotto ed avendo miglior sorte dai liberi successivi che realizza entrambi.
"Armadio", tra un'esecuzione sommaria e l'altra, trova il tempo di portarsi a 5 di bottino con due punti da sotto e creare spazi per "Barbun" che va a segno due volte. Pregevole la seconda con manovra corale a tre.
Al 4° di gioco siamo 27 a 20 e sembra che le cose prendano la solita piega a nostro favore. "Pippo" formato spermatozoo, penetra nel triangolo scuro e feconda altri due bastardi da registrare nell'anagrafe del tabellone elettronico.
"Barbun" si conferma fante d'arresto e si fa sfondare peggio che a Caporetto. "Cinofilo" e "Bonzio" fanno l'en plein dalla linea dove nessuno ti rompe le palle e "Pippi" sgnacca la tripla allo scadere che ci tiene in vantaggio 38 a 36.
Durante i 10' di pausa devo difendermi dallo spionaggio industriale tentato da "TipTap" e "Calmomilla", condorati al mio fianco, e da "Emulo" che completa il trio formato "Aldo, Giovanni e Giacomo" dello spot telefonico.
"TipTap" basisce del fatto che io produca tanto guano nei miei "articoli", a fronte di appunti di poche righe striminzite.
E' una caratteristica di noi grandi!
Nel contempo si sfiora la tragedia sul terreno di gioco. Il solito bimbetto precoce scaglia la palla nei dintorni del canestro, ma su di lui incombe il nonno ottuagenario, tanto volonteroso quanto malfermo sulle gambe.
Gli scricchiolii risuonano sinistri in tutto l'impianto.
Fortuna vuole che negli spogliatoi le supposte di "Pippo" hanno sortito effetto deleterio e le squadre sciamano nuovamente sul parterre.
"Cespuglio" entrato in campo al posto di "Armadio" ad un minuto scarso dal termine del 1° tempo, si esibisce nei consueti numeri al tiro da fuori (non ne piglia uno). Uno, addirittura, lo tira lateralmente al cesto, mancandolo di buon mezzo metro cubo.
Per darsi un contegno finge di essere inciampato sulla linea pitturata per terra e la fissa torvo, quasi volesse cancellarla a morsi.
La ripresa mi fa salire qualcosa dal più profondo intimo, dovuta ad un finalmente convincente e convinto "Armadio".
Trita i malcapitati avversari, anche quelli che con lui hanno militato in altri lidi cestistici, quasi fossero la monnezza partenopea.
Ma soprattutto segna con costanza e regolarità.
Addirittura scompone una distinta coppia di non più giovani coniugi, abbigliati e sicuramente avvezzi più ad una prima del "Lago dei cigni" che ad un incontro sportivo.
Inveiscono contro i direttori di gara, rei a loro avviso di non sanzionare adeguatamente l'esuberanza del "Fattore K", autore, sempre a loro dire, di interventi di inudita violenza. Quando mai! Non vedete l'aureola ed il volto angelico da putto?!
"TipTap" formato promoter di Sky Sport Channel, si erge ad avvocato d'ufficio e ne nasce un siparietto niente male.
Alle accuse del duo, il nostro n. 1 replica invitandoli a dedicarsi a spettacoli meno virili od a una visione in video (su Sky) che non stimoli la loro sensibilità ed affettazione.
Fortunatamente siamo in presenza di persone civili e non di calciofili e la controversia si estingue dopo che "TipTap" li crepa di mazzate con l'estintore.
7 punti su 10 in questo 3° 4° sono del "Terminarmadiator" che tiene a galla il NBA fino alla sirena del l'ultimo atto (48 a 49 alla vigilia della resa dei conti).
Purtroppo gli ultimi 10' decretano, invece, "l'arresa" dei conti.
Dopo l'unico canestro di "Agnostico", su tiro aereo efficace anche se fortunoso, è un monologo dei neromutandati mestrini, che affondano impietosi nei nostri odierni limiti.
Per la cronaca, in questo ultimo quarto escono per raggiunto limite di falli, prima "Armadio" (che non può protestare visti i brandelli di carne umana che lo bardano come coriandoli carnevaleschi) e poi "Dark Lady".
L'ululo della sirena, quasi un lugubre lamento, non flemma l'urlo di vittoria dei nostri avversari e lascia un angoscioso interrogativo.
Sarà ancora aperta qualche pizzeria?

Varie.

Dato il confortante seguito delle mie cronache, anche se non ho riscontri numerici oggettivi, e considerato il bisogno supremo del Paese in questo momento di crisi socioeconomicoistituzionale, ho deciso di candidarmi alle prossime erezioni politiche e di fondare un mio partito, con il conforto dei Vostri voti.
Il nome ed il logo li ho già impressi nella mente.
Si chiamerà "Qualcosa nel pugno" (il logo ve lo lascio supporre) e non tenderà ne a destra ne a sinistra, ma più verso il centro e, soprattutto, verso l'alto, per essere più penetrante nelle coscie nze delle italiane.
Convengo con Voi che la linea sia improntata ad un certo integralismo, se vogliamo, ma esistono già partiti aperti a tutto, progressisti ed emancipati.
Io sono un conservatore tradizionalmente legato ai valori di una volta.
Se poi mi riesce anche la seconda, non mi lamento di certo!
Ma sempre e solo in "quella" direzione. Quella della fi...ducia in chi ti segue (come predica giustamente Checco Zalone di Zelig).

Indicazione enogastronomica.
Alla pizzeria "Le tre troijone", a Bojon, c'è una cameriera che porta le pizze senza reggerle con le mani...
A chi interessa, c'è anche un cameriere che porta contemporaneamente 4 boccali di birra da litro, anch'egli senza usare le mani...!
E uno che stappa lo spumante senza disperdere il tappo...oltrechè non usare le mani!

Pagelle

"Agnostico": voto, di castità.
Non va, purtroppo. Si arrabbia con arbitri, con il coach, con i compagni e, forse, anche con me dopo queste mie recensioni. Ma confido nella sua intelligenza e volontà affinchè smetta soprattutto di arrabbiarsi con se stesso ed in generale, e riveda, anche se capisco essere difficile a questo punto del campionato, il suo modo di giocare. Ha sparacchiato solo un paio di infruttuosi tentativi dai 6,24 ed ha saggiamente desistito. Per me deve puntare , date le sue caratteristiche, a penetrare a canestro per l'arresto e tiro (o scarico) o per il più acrobatico e difficile terzo tempo. I numeri ce li ha, li giochi su tutte le ruote e non solo su quella dei 3 punti perchè, è statistica, la probabilità per lui è scarsa.
"Armadio": voto 8. Finalmente!
"Quella sporca dozzina" di punti di oggi, dovrebbe essere quasi un insulto per lui. Fino a qui, a parte il "Tatuato" del Virtus Venezia che può impensierirlo con una difesa tecnica, atletica e ponderale adeguata, non ho visto nessuno che possa contrastarlo se decide di attaccare il canestro. Io che spesso ci cozzo contro nelle lotte in famiglia per accaparrarci le coccole della "mamma" e che non sono certo l'ultima mammoletta in circolazione, percepisco il poderoso mix prestazionale che potrebbe scatenare e non so se esserne più orgoglione, o demoralizzato.
Ha preso anche diversi rimbalzi.
Qualcuno anche staccandosi da terra. Anche si di poco.
Prima di arrivare al settimo cielo, ne manca ancora, ma è già un (buon) inizio!
Non pizzicatemi, voglio continuare a sognare...di vederlo segnare.
"Barbun": voto 6,5. Consueta prestazione condensata in poco tempo. Ha preso uno sfondo, segnato 4 punti dei quali uno a seguito di fraseggio a tre di rilevante mirabilia, ma avrei voluto che motivasse di più la squadra per compensare le assenze, dall'alto dell'esperienza e carisma.
Bonzio: voto 7. Ha subito un'operazione a cuore aperto che ha messo in forse la sua partecipazione (gli hanno estirpato un nevo, o neo per i non studiati). Punti 8 al suo attivo (salvo complicazioni) ed una prestazione lineare.
"Che spuglio": voto n.g.. Entra come il sacrestano, a raccattar spiccioli di gioco. Pochi secondi nei quali non vede neanche passare la palla dalle sue parti, ne riesce a scegliere su quale avversario scannarsi.
Strano il suo irrisorio impiego da parte del coach.
"Cinofilo": voto 7-. Segna 12 punti che non sono bruscolini, ma ci si aspettava, a torto, una prestazione monstre per compensare la mancanza dell'estro e carisma di "TipTap" e l'imponderabilità di "Calmomilla". Assodato ciò, anche i mestrini hanno capito la fonte del gioco e l'hanno inaridita.
"Drazen": voto 6/7. Meno del solito anche per merito (o colpa) degli avversari, altrettanto zompettanti e svettatori. Con i cieli intasati, ha trovato difficoltà ad esprimersi e con pochi punti di riferimento.
"Pippi": voto 7. Bottino, se non erro, di altrettanti punti quanti "Armadio" e "Cinofilo". Se scrivevo semplicemente 12 non era meglio?!! Ma finchè non li ho contati mi sembravano meno. Ha partecipato, ma senza quella zampata di intensità che ci occorreva oggi. Essere uscito per 5 falli testimonia una presenza anche difensiva, ma sommando gli addendi, i torni non contano ugualmente.
"Pippo": voto 7. Non sapendo le tacche di febbre che s'è portato in campo, non so gnanche se definirlo generoso, eroico o micologico. S'è dato da fare come circostanza chiedeva, ma come ho già detto una volta, la "Panda 4x4" sarà anche un fuoristrada come lo è il Cayenne, però ...
"Sem": voto 6-. Poteva essere anche la sua consacrazione, ma così non è stato. Scarso l'apporto offensivo e mediocre il resto. Lo star system chiede di esser dannati, oltrechè belli, per sfondare. Certo con tanto padre...!
"Virgulto": voto ? Me n'ero quasi dimenticato. Non è entrato, per cui non lo flagello, ne spappolo i vostri, già messi a dura prova.
"Il coach": voto 6. Meritava di meno a causa dell'abbigliamento (la maglietta l'hai estratta dai cassonetti della Caritas?), ma l'ho promosso in quanto aveva già inquadrato le insidie dell'incontro e fatto quasi l'impossibile per rimediare. Non ho capito perchè ad un certo punto abbia ordinato la zona in una fase in cui, secondo me, avevamo giocatori troppo lenti dietro e troppo stanchi davanti. In più, fino a quel momento non mi era sembrato che ci mettessero in difficoltà col tiro da fuori! Probabilmente è stata una provocazione.
A chi?
Conclusioni

Ho già visto sul nostro blog, un "No Monaro, no party!" di anonimo inserzionista.
In linea di massima concordo, ma chiedo: se giocasse, ad esempio col Chioggia (senza offesa per nessuno), il Chioggia sarebbe nella nostra invidiabile posizione di classifica?
"TipTap" è indubbiamente di diversa caratura, lo dico da prima dell'inizio del torneo.
E' perfino sprecato in questa categoria, se vogliamo, ma a noi (ovviamente) va bene così. Però la squadra c'è e nessuno può dire la posizione che occuperebbe anche senza il Vangelo secondo Giovanni. Il team è stato plasmato non in funzione di un singolo giocatore, ma del collettivo ed è evidente lo scompenso nel momento in cui il collettivo viene privato di alcune entità (anche "Calmomilla", non dimentichiamocelo, non è solo un calciatore...!).
Giocatori come loro, rappresentano un valore aggiunto che eleva il tasso di ogni altro giocatore e, di contro, sono esaltati dall'avere compagni al loro livello. E' una sinergia che consente di avere un'auto (solita metafora) perfettamente a punto solo se tutte le parti che la compongono sono efficienti. Il venir meno, o la resa limitata di un qualche fattore, ovviamente influiscono nel complesso.
Avessimo potuto già schierare "Jonny Stecchino" (al secolo Michele Stecca), non staremmo qui a perder tempo in chiacchiere.
Ciò non per tediare col solito appiglio "se mia nonna avesse avuto le ruote...", ma per ribadire la mia convinzione che non ce n'è per nessuno.
Basta avere la squadra al completo!

Estrema unzione.

Voglio qui sprecare ancora un po' di tempo, nell'attesa che si asciughi il pavimento che mia moglie sta detergendo dal sudore, per una cosa che volevo inserire già dalle prime cronache, ma che non ho fatto.
La ribadirò in coda ai successivi resoconti degli incontri, a vantaggio, spero, di quanti non fanno parte della cerchia del NBA e di coloro che "saliranno in corsa".
Io scrivo:
1. perchè non sono un oratore ed essendo un discreto ascoltatore, sono conscio dei pericoli potenziali delle parole e prediligo, di conseguenza, poter riflettere prima di esprimermi. Lo scrivere me ne dà l'opportunità, anche se con gli ovvi limiti;
2. perchè me l'hanno chiesto alcuni che mi leggono volentieri e che sembra stiano aumentando anche "al di fuori del nostro mondo", e ciò mi gratifica molto;
3. perchè a qualcuno può interessare come la penso, così come a molti altri no. E magari può anche servire;
4. perchè lo faccio liberamente, dandomi io le scadenze e traendone soddisfazione quando mi piace ciò che ho espresso e come.
Eppoi non mi fanno pagare l'ingresso alle partite e di questi tempi non è poco.
Chi non è "della famiglia" del Basket Noale o del basket in generale o del mondo dello sport, mi rendo conto che capirà molto meno sia di quello che descrivo, che delle battute che mi sforzo di trovare, ma sono i limiti che frustrano me per primo.
Sapere che la gag non verrà colta o lo sarà parzialmente, è l'unico limite alla mia piena soddisfazione. Un po' come quando ti inserisci in un nuovo ambiente od in una nuova compagnia e senti la gente parlare e reagire a cose, situazioni, persone di cui non sai nulla o quasi.
O ti interessa, e ti integri poco a poco, o te ne vai a far di meglio. E' una scelta libera ed indolore.
Per portare a me ed al NBA ancora maggior seguito, vorrei poter spiegare le varie situazioni che riporto nei miei "articoli", ma le volte che ho tentato di farlo mi sono accorto che appesantiva isopportabilmente il tutto e rischiava di farmi perdere l'attuale share di ascolto, per un ipotetico incremento di "contatti" esterni (ed estemporanei).
Allora ho deciso, almeno per il momento, di andare avanti per questa strada con i compagni di merende di sempre e quelli che lo vorranno essere.
Bentrovati e benvenuti.

Il 31 giochiamo in casa contro una delle seconde del campionato.
Fate un salto!