lunedì 6 dicembre 2010

ULTIMI DI NOALE VS. FOBIA BASKET VERONA

Oggi sono scapolo!

A qualcuna interessa?

Dati i miei tempi biblici nello scrivere e quelli dello “Shreek” per pubblicarmi, la domanda è puramente retorica in quanto “Ikea” torna domani (e, quindi, se qualcuno mi leggerà, sarà già tornata).

Eppoi c'ho la cintura di castrità!

E mi ha sconto il Viagra.


Arrivo solo soletto in un desolantemente semivuoto palazzetto dello sport di Noale.

Nessuno dei 23 presenti, sugli spogli spalti, mi degna d'attenzione ne' di un cenno di saluto.

Forse, medito, è meglio se torno a fare la fredda cronaca.

E lascio a quelli bravi le questioni tecniche.

Non vorrei mai trovarmi la macchina aerografata col “ciodo”!


Mi appollaio al solito posto dell'ultimo anello e comincio.

Giusto il tempo di valutare che gli odierni ostacoli sfoggiano un bel completino da stradino (color arancio antinfortunistico) e la tenzone inizia.

Sarei curioso di spegnere le luci per vedere se è anche fosfluorescente (il completino arancione).

Il “Mascalzone” schira il seguente cinquetto:

  • Shreek” e “Niuentry” sotto le plance;

  • Ludo” in cabina di palleggio;

  • Paranegro” ad libitum, tanto tira da ogniddove;

  • Agno”, lì, in mezzo al campo ( e che San Gennaro ci faccia la grazia).

    La contesa è appannaggio di un “Niuentry” molto proiettivo ed impennante che supera l'avversario di una spanna più in salto e schiaffeggia la palla verso il compagno più vicino.

    E' “Ludo” che imbratta per primo il referto, recuperando un rimbalzo in attacco e trasformando da sotto.

Paranegro” spara la sua prima bomba intelligente e “Niuentry” realizza da sotto l'iniziale 7 a 5.

Il tabello segna 4' e 20” giocati (in realtà segna quanto manca, ma siccome ho studiato, so anche come si fa il reciproco del tempo segnato).

Vabbè, chi non ha capito non si preoccupi, non sono queste le cose che contano!

Degli avversari mi preoccupano un po' il n. 10, un centro più “tarosso” che alto e che cazzia brutalmente tutti i compagni che sbagliano.

Siccome questi non replicano e subiscono supinamente, mi dà la conferma che è lui il leader della squadra.

C'è poi il n. 9 che si muove sinuosamente ed ha un fisico atletico ed esplosivo.

Però palleggia in maniera scandalosamente accompagnata e la cosa mi rincuora.

Lo nota anche il pubblico ed allora gli arbitri lo guatano e lui si involuisce.

Vuol dire che gli arbitri lo sgamano e lui implode (precisazione alquanto doverosa, per quelli che non avessero precedentemente colto il significato!).

Infine, c'è anche l'altro lungo (forse un centonovanta centimetri), ben proporzionato e concreto; da tenere d'occhio.

Paranegro” va in lunetta per un fallo (ovvio, sennò come c'andava?!) e, credo, li segna entrambi (mi sono distratto perchè è entrata la spilungona niente male, che non so chi sia e di chi, ma merita).

Ludo”, tutto sommato una buona giornata per lui, realizza ancora da sotto, ma al 6'30” siamo noi ad andare sotto nel punteggio; 10 a 11.

Agno”, che ha cappellato diverse cose che non sto qui a rivangare, viene rilevato da “Kinderbueno”.

Al 7° anche “Paranegro” viene richiamato in armeria a ricaricare le bisacce e lo rileva “Calmomilla” (graziato in settimana dal coach con il quale, mi risulta, ha duellato verbalmente).

Sem” da il cambio a “Niuentry” che va in panca a riavvitare qualche menisco.

Calmomilla” s'incunea subitamente e realizza anche il tiro supplementare per un'azione da tre punti.

Quando manca 1' e 20” al primo stop, anche “Shreek” si appanca a favore di un sempre più determinato “Babydunk”.

Dello starting five, è rimasto in campo il solo “Ludo”!

Si devono a “Sem” i 4 punti (due volte due su due dalla lunetta) che ci fanno chiudere il primo quarto avanti 17 a 14.


Sui miei personalissimi “pizzini”, ho scritto in maiuscolo un “FIACCA” che la dice lunga sul phatos che mi ha, fino ad ora, trasmesso la partita!

Alan mi ha chiesto se Phatos è uno dei cinque moschettieri.

Poi si è corretto; ricordando che quello si chiama phetos!


Così come ha finito, “Sem” ricomincia, segnando un plastico arresto e tiro da enoteca.

Non altrettanto riesce a “Kinderbueno” che sballa di mezza yarda un tiro dalla lunga.

A proposito di “tiro”, dov'è “Drazen”?

Mi dicono che è affetto dal morbo di Wilkinson (sta tagliando qualcosa che qualcuno gli ha portato dalla Colombia.

E non è soppressa!)

Babydunk” realizza sontuosamente una bombola da 3 e come lui anche “Paranegro”, rientrato al posto di un “Ludo” più stupito che stanco dal minutaggio concessogli.

Ma è nuovamente di “Sem” il compito di farci sognare, sgnaccando la terza castagna dalla linea dei 675.

Al 3' e 20'” “Agno” rimanda in castigo “Kinderbueno”.

Calmomilla” fuma la palla all'avversario e s'invola in un coast tu coast alla Lebron, con schiacciata brutale a due mani.

Beh, non è l'unico ad essersi fumato qualcosa!


Oggi il coach ha lo sfizio dei cambi di coppia (senza la “esse”) e manda in campo “Armadio” e “Niuentry” per “Babydunk” e “Sem”.

Paranegro” è quasi monotono da tre. Un altro.

Al 6' e 20” entrambe le compagini hanno rizzato il paletto rosso sul tavolo, ma nessuna delle due ne beneficia o soffre particolarmente.

Armadio” segna frontalmente da entro l'area; azione che dovrebbe fare più spesso.

Paranegro” finta il tiro da tre, nel quale crede l'avversario, ed invece lo beffa con un elegante arresto e tiro da due miseri punti.

All'8° siamo avanti 37 a 24 e ci sta tutto.

Agno” riemerge un attimo dai postumi del Jet lag e trasforma un 50% dai liberi ed un contropiede, ma allo scadere si addormenta con la trolley (pallone) in mano finchè lo sveglia la sirena. 40 a 26!


Nell'intervallo mi avvedo con sommo stupore che non c'è un ragazzino, uno, presente nel palazzetto.

L'età media degli spettatori si aggira sugli ottantun anni.

Ai distributori automatici bisognerà far mettere anche le flebo!

Mancano anche i coniugi “Busetto” che probabilmente stanno preparando il pranzo di Natale, e manca anche “Rotaia”, mitico padre di “Sem”, che probabilmente sta dando una mano alla moglie.

Non so di chi?!


I Signori Agnoletto sono invece affluiti dopo il primo quarto e la Signora ha già accennato qualche gorgheggio alla volta di qualcuno (di questa dimensione).

La avvicina la Signora “Bonzia”.

E non aggiungo altro!


Il presunto padre di “Shreek” sfoggia una insolita camicia da boscaiolo, ma fa sempre la sua porca figura.

Notando che “Armadio” ha due dita della mano listate a lutto, gliene chiede il motivo.

Lui gli risponde serafico che è per mangiarsi contemporaneamente due unghie!


Alla ripresa del gioco, annoto un incremento di 12 aspettatori.

Quelli, cioè, che aspettano la seconda vittoria dei nostri.


Si ricomincia con lo medesimo starting five e con un tiro in arretraggio dell'imputrescibile “Paranegro”.

Agno” viene invece sanzionato d'un intenzionale che negli States gli sarebbe valso la sedia elettrica.

In realtà ha dato una semplice strusciata al braccio dell'avversario, ma i Signori Labrador di Yorkshire e Shnauzer di Shrapnel, sono stati irremovibili nell'applicare la Bossi-Fini.

Ancora “Paranegro” introita altri 3 cucuzielli nel paniere, a vero dire con un non trascurabile contributo del “dark side of de moon” (slang spaghettonico per indicare una botta di culo).

Niuentry” ha l'onore di portarci a + 20, realizzando entrambe due dalla linea perpendicolare alla parallela opposta.

47 (morto che parla) a 27 (giorno di paga).

Al 3° altro giro di valzer ed altro cambio a due (“Kinder” e “Nik” per “Agno” e “Paranegro”).

Un minuto dopo i due neo entrati duettano (essendo - appunto - in due) e “Kinderbueno” finalizza un bell'assist di “NiKamomilla”.

Sulla pista da ballo “Babydunk” e “Sem” rimpiazzano “Shreek” e “Niuentry”.

Uffa!

Calmomilla” si spara in area nemica e, non so come, si eleva avvitandosi tra i centri avversari e realizza.

Babydunk” scocca un morbido torrone da fuori, imitato da “Ludo” (meno morbido, ma non meno gradevole).

Ancora un 55 a 40 rasserenante.


A 7' e 30” il “Mascalzone” chiama minuto per tenere viva la concentrazione dei ...veronesi.

Armadio”, come di consueto, si avvia verso i compagni (dalla panchina) per complimentarli.

Allarga le braccia a cercare il “batti cinque”, ma non lo caca nessuno.

Sudore ascellare o lezzo da candidato all'obitorio?

La risposta, forse, l'avrete quando mancheranno 39” alla sirena finale.

E non andate a vedere subito lì! Disonesti e ficcanaso.


Sontuoso rimbalzo con realizzazione di uno stratosfinterico tap-in di “Babydunk” su sottomano fallito da “Ludo”.

Neanche il tempo di riaversi ed il nostro talento dà una di quelle stoppate - a mo' di schiaccio pallavolistico - al loro n. 10, che vale da sola il prezzo del biglietto.

57 a 45. Ma l'è ancora lunga!


Infatti cominciamo l'ultimo atto nella peggiore delle maniere.

Noi restiamo fermi al palo - e sul tabellone - per un tempo incredibilmente lungo; mentre i nostri non irresistibili contendenti rosicchiano il vantaggio in modo inesorabile e preoccupante.

Agno” si esibisce addirittura in un tiro concavo dalla linea dei tre punti (dire solo teso non dava appieno l'idea) che neanche col pallone telecomandato potrebbe entrare.

Fortuna e bravura vuole che un tiro di “Paranegro”allo scadere scaduto dei 24”, entri nella retina, traendone anche da essa un flebile sospiro di sollievo e di piacere.

Ag...noooo”

E' l'urlo angosciato che risuona sordo nella mia composta impassibilità apparente, nel vedere quanto sia...poco produttivo il nostro odierno giocatore.

Ovviamente, neanche finito di pensarlo e segna da tre.

Un vaffa me lo regalo da solo!

Altro valzer di “D.J. MASKALZONE” che manda in pista “Sem” e “Calmomilla” più birrosi di “Niuentry” ed “Agno”.

Armadio”, ormeggiato sulla panca, rigira in mano una bottiglia meditando qualche messaggio da infilarvi.

O dove e di chi infilarla.

Ancora un po' di pazienza ed arriva il -39” che svelerà l'arcano.

Paranegro”, all'8°, sigla il +10 (65 a 55), con bottino pieno dalla linea franca.

Calmomilla” ne mette la metà, dopo essere stato graziato dai direttori di gara per un inesistente fallo subito in palleggio insistito (ma vah?).

Kinderbueno” e “Sem” ne mettono rispettivamente 1/2 e 2/2 (quest'ultimo a seguito di fallo intenzionale, antisportivo, con l'aggravante della crudeltà).

A poco più di molto meno, entra in campo anche “N.N.”.

Quando si alza dalla panca risuona nel palasport un romore come da risucchio di ventosa.

Gli si è formata condensa tra le chiappe e la panca.

E siamo al – 39”!

Succede che “Mascalzone” si avvicina ad “Armadio” e lo invita a ballare.

Questi, ancora pericolosamente con la bottiglia in mano, lo guarda in tralice e fa per farne un sol boccone!

Poi, pervaso da un senso di umana pietas, declina l'invito adducendo...di avere le sue cose.

E forse anche un po' di condensa.

Finisce tutto con un corner da 3 di “Kinderbueno” che purtroppo non ho visto, dato che osservavo la scena anzidetta.

70 a 59.


Sommario.

A dire il vero, sono Roberto...!

(Vabbè, qualche cagata ogni tanto scappa anche a me).

Qualche?!!

Vittoria indiscutibile, meritata e sofferta, ma solo per i troppi precedenti fin qui concessi agli avversari di altre partite perse e sicuramente alla nostra portata.

Gli odierni antagonisti (non so come e contro chi abbiano fino ad ora vinto le tre partite disputate) sono parsi ben poca cosa.

Se hanno vinto contro squadre che ancora dobbiamo incontrare, c'è quasi da sperare in una salvezza più che possibile.


Secondo me, partita più che sufficiente da parte della squadra, con particolare minzione per “Paranegro”, e “Babydunk”.

Paranegro”, mi dice Alan, ha chiesto un cambio del soprannome che secondo lui si presta ad interpretazioni ambigue.

Non fosse che si avvicina il Natale, pur con la considerazione per la sua bravura, lo snobberei, così come ho fatto per “Shreek” e forse altri.

Ma siccome la materia è d'attualità, mi piego al suo volere.

Tengo però a precisare che il soprannome risale al campionato in cui c'era anche “Djouff”, coloured al 100% e non sapevo ancora con chi “Paranegro” giocasse al dottore e l'ammalata.

Vedendo la carnagione non propriamente caucasica, la complessione fisica e le movenze di “Paranegro”, avevo pensato che avessimo approfittato del “prendi due e paghi uno”.

E quindi mi era venuto spontaneo il surname per non confonderlo con il “diversamente colorato” D.O.C. (cioè Djouff).


OK, sorry.

Da ora in poi ti indicherò solo con le tue iniziali.

Pìpì”! (Paolo Pastore)


PANI & PESCI (ovvero le pag. L):


Pippo” - 10 e lode: ottima visione di gioco (specie quando le girls dietro di lui accavallavano le gambe). Non spreca energie più del dovuto ed incita i compagni. Mai un palleggio sui piedi ne una palla sprecata.

Come dite? Non era convocato e sedeva tra il pubblico! Ops.

Cordialmente. Sei sempre un grande. Riops!

Volevo dire che ti apprezzo. Sinceramente!

Dopolacura” - n. g.: ove stai spargendo il seme del tuo sapere?

O lo stai accudendo (il frutto del seme ...tuo!??).

Pìpì” - 9 e lode: limpido come l'acqua, fluido come l'olio sintetico di formula 1, prorompente come un idrante dei pompieri.

Mortifero.

Armadio” - 5/6: buon canestro. Buona l'iniziale penetrazione, vanificata da una frenata inspiegabile che ha consentito al tuo avversario di recuperare e stropparti. Scarso apporto in difesa ed ancor meno di là.

Pregevole l'azione a -39”.

Sem” - 7/8: prova gagliarda e quasi quasi ti aggiungo sul podio assieme a “Pìpì” e “Babydunk”.

Dì al babbo di starsene pure fuori dalle balle!

Calmomilla” - 6/7: pragmatico. Senza “Pippo” con cui dividere il trofeo di palleggiatore dell'anno, hai fornito una prestazione al tuo livello.

Sei un maestro del “brucio”, ma guarda che oramai il tuo cambio marcia e direzione a sinistra, lo ha capito anche Alan!

Babydunk” -9: ad un pelo dal massimo. Non hai la stazza di “Armadio”, per cui, quando ricevi palla in area limitati ad alzarti in volo e tirare.

Meglio ancora se sei già girato verso il canestro.

E soprattutto che sia il canestro avversario!

Agno” - 6 (tirato per le palle): come i punti realizzati. In tutta franchezza, franchigia e frantumazione di palle, ritengo tu abbia, attualmente, più minutaggio e chances di quanto serva alla squadra e quanto ne serva a te per ben figurare.

Ma non te ne faccio una colpa.

Ludo” 6/7: diligente, concreto e proficuo.

Saluti a casa.

Kinderebueno” 6/7: un bel salto di qualità. Qualcuno deve cominciare a tenerne conto e qualcun altro a darsi da fare.

Niuentry” - 7: prova ampiamente positiva. Con una maggiore continuità ne beneficerebbe lo score, ma soprattutto la squadra.

Consiglio, dopo la cattura di un rimbalzo non salutare a casa con la manina. Non siamo ancora su ESPN.

Abbranca la palla!

N.N.” - n. g.: che dire. Avrai sicuramente le chiappe incise dalle venature del legno, a forza di sedere in panca. Portati un cuscino.

Intanto.

Shreek” - 5/6: sbaglio o non hai siglato?! Tempi duri per i “gemelli diversi” (tu ed Alan). Perchè, ogni tanto spesso, non vi trovate per andare a fare un po' di atletica assieme, anziché per gozzovigliare, guardare la TV e giocare coi Lego?

Mascalzone” - 6: goditela. Ma non troppo.

Pubblico presente” - 7: grazie di esistere.

E resistere.

P.S.- c'erano più girls che boys!

Pubblico assente” - 7: grazie per aver tenuto a casa i pargoli. Ma la prossima potete tornare.

Se non altro per gli auguri.

Arbitri” - 8/9: bravi! Quasi impeccabili. Niente protagonismi, avete lasciato giocare e le piccolissime sbavature vi fanno umani ed apprezzabili per questo.

Attenti alle porte!


.>


Domenica torna “Ikea”.

Chissà se tiene aperto?!


GOT MIT UNS!

Ora pro nobis.


P.S. - “Shreek”, l'impostazione tipografica sul blog è, secondo me, da rivedere. Non riesci ad impaginare in modalità giornalistica?!

Dai che ce la puoi farcela.

Com'è adesso, mi da l'idea dei libretti che ci sono in chiesa.


Il Forum è aperto a tutti!

Ma fate piano.

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